Regina Apostolorum: con Barrie Schwortz un corso sullo STURP
7 maggio 2018

Era l’autunno del 1978 quando un gruppo di 30 scienziati – anzi per la precisione il gruppo internazionale di ricerca specializzato in fisica e chimica Shroud of Turin Research Project (STURP) – ottenne dalla Custodia della Sindone il permesso di eseguire sul lenzuolo una serie di misure non distruttive (spettroscopia, radiografia, fotografia all’infrarosso e all’ultravioletto) e di prelevare alcuni campioni da sottoporre a successivi esami di laboratorio. Furono – dall’8 al 13 ottobre di quell’anno, 120 ore di studi decisivi per approfondire le caratteristiche dell’impronta impressa sul Telo. Ora, a 40 anni di distanza, il fotografo ufficiale per la Shroud of Turin Research Project, Barrie Schwortz, oggi membro della Commissione scientifica del Centro Internazionale di Sindonologia, nonché editore e fondatore del sito Shroud of Turin Website (www.shroud.com), con oltre dieci milioni di visitatori in 160 paesi del mondo, e fondatore anche nel 2009 del Shroud of Turin Education and Research Association, Inc..(Stera, Inc.) dedicherà un ciclo di lezioni proprio sull’esperienza dello STURP.
“La ricerca scientifica sulla Sindone. Lo STURP, storia e risultati” è il titolo del corso, in inglese ma con traduzione simultanea, che viene proposto dal Pontificio Ateneo Regina Apostolorum, da lunedì 7 a giovedì 10 maggio, in modalità intensiva, dalle 15.30 alle 18.15, presso lo stesso istituto universitario (nell’aula magna del secondo piano). Per informazioni ulteriori e iscrizioni, consultare la pagina del sito web dell’Ateneo: https://www.upra.org/evento/la-ricerca-scientifica-sulla-sindone-lo-sturp-storia-e-risultati/
L’obiettivo di questa appassionante full-immersion è fornire il quadro della missione dello STURP, approfondire il profilo dei suoi membri, la genesi e la storia del team, spiegare il livello della loro preparazione preliminare. Dopodiché ci si concentrerà sull’esame fatto sul tessuto nell’ottobre 1978 e degli articoli scientifici che ne sono scaturiti, delle pubblicazioni su riviste scientifiche specialistiche.
Una carrellata che non ha nulla di rievocativo, ma che ha anzi più di una ragione di attualità. Il complesso lavoro del gruppo e le conclusioni a cui è pervenuto costituiscono infatti a oggi la fonte principale della conoscenza scientifica della Sindone.
Schwortz ha tenuto conferenze sulla Sindone in tutto il mondo. Ha collaborato a programmi e documentari su reti televisive internazionali, tra cui The History Channel, Discovery Channel, Learning Channel, National Geographic Channel, CNN, PBS, BBC, Fox News, Channel 1 Russia, ecc.. Le sue foto sono state pubblicate in centinaia di libri e riviste tra cui Life Magazine, National Geographic, Time Magazine e Newsweek. Ha scritto numerosissimi articoli e libri sulla Sindone.
In una intervista di qualche anno fa Schwortz ha rivelato come lo studio della Sindone lo abbia guidato all’incontro con Dio e con la fede.