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MUSSOMELI (CL). Ostensione e benedizione della copia della Sindone

9 marzo 2025

MUSSOMELI (CL). Ostensione e benedizione della copia della Sindone

Tratto da https://www.castelloincantato.it/

di Emilia Di Piazza


Oggi pomeriggio alle ore 18.00, in occasione della prima domenica di  Quaresima, presso la parrocchia di San Ludovico – Madrice di Mussomeli,  si terrà l’Ostensione e la Benedizione della copia della Sacra Sindone  che rimarrà esposta in chiesa per tutto il tempo della Quaresima. Evento  fortemente voluto dal sacerdote Pietro Achille Lo Manto che così esorta  i fedeli a partecipare numerosi, “Mentre celebriamo l’Anno Santo da  pellegrini di speranza, invito tutti i fedeli della comunità di  Mussomeli a partecipare a questo momento di grazia per irscoprire,  mediante la Passione, Morte e Risurrezione di Cristo, le radici della  nostra fede”. La celebrazione della Santa Messa sarà presieduta da padre  Calogero Favata, ministro provinciale dei Frati Francescani del  Terz’Ordine Regolare di Sicilia e membro della Delegazione del Centro  Internazionale di Studi sulla Sindone per il Sud Italia e la Sicilia,  che vive ed esercita il suo ministero a Napoli nella chiesa di Santa  Caterina a Chiaia che è anche sede della Delegazione. A seguire la  Benedizione e l’Ostensione della copia della Sindone, il lungo lenzuolo  sul quale è possibile vedere quella che venne subito interpretata come  l’impronta di Cristo morto e crocifisso, quando, attorno al 1356, venne  depositato da Geoffroy de Charny, all’epoca una delle figure di rilievo  del Regno di Francia, a Lirey, in Francia appunto, presso la chiesa da  lui stesso fondata. La Sindone, ormai identificata con il lenzuolo  funerario che ha avvolto il corpo di Gesù dopo la sua morte, raggiungerà  poi Torino nel 1578, attraverso un percorso tutto tracciabile fatto di  storia documentata che esclude una qualsiasi sostituzione da allora sino  ad oggi. Il telo, nel corso del tempo, ha subìto diversi danneggiamenti  e restauri, è antichissimo ma difficile da potere ricostruire  storicamente con precisione come per tutti gli oggetti che riportano una  datazione analoga. Padre Calogero, accogliendo la proposta del Gruppo  CISOM di Mussomeli, di cui è anche assistente, e la disponibilità di  padre Achille Lo Manto, si è adoperato affinchè il CIS, Centro  Internazionale, donasse alla Chiesa Madre di Mussomeli una copia della  Sindone scala 1:1. Questo sta a significare che sulla riproduzione  saranno perfettamente leggibili i particolari anatomici di un uomo alto  circa 1mt.e80cm. con i capelli lunghi, la barba bipartita e i baffi. Sul  viso presenti delle macchie di cui la più enigmatica è quella che  riporta le forme di un “3 rovesciato”. Assieme alle tante tumefazioni  sparse e ai rivoli di sangue che si sovrappongono ai segni del flagello  evidenti dalle spalle fino alle caviglie. “Un ringraziamento  particolare”, conclude l’arciprete, “al dott. Walter Memolo, delegato  del Centro Internazionale di Studi sulla Sindone per il Sud Italia e la  Sicilia, uno dei massimi esperti e studiosi della Sindone che,  accogliendo la richiesta presentata da padre Calogero, si è prodigato  affinchè Mussomeli potesse custodire all’interno delle pareti della  chiesa una copia del Sacro Telo”.

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