Quartu Sant’Elena: meditazioni quaresimali alla luce della Sindone
10 marzo 2018

La bellissima Basilica dedicata a Sant’Elena Imperatrice, patrona di Quartu Sant’Elena, ha ospitato il 10 e 11 marzo una due giorni di meditazioni quaresimali alla luce della Sindone. Una copia a grandezza naturale del Telo, proveniente dal Centro Internazionale di Sindonologia di Torino, ha accompagnato l’intero appuntamento. Il lenzuolo ha fatto il suo ingresso processionale in Basilica nel pomeriggio di sabato 10 marzo per essere poi posto sopra l’altar maggiore dove è rimasto fino alla sera del giorno seguente, domenica 11 marzo, quando Paolo Pomata, specializzato in Studi Sindonici e Delegato del CIS per il Centro Italia e la Sardegna, ha condotto la conferenza “La Sindone. Segno di una presenza”. Nell’occasione si sono ripercorse le tappe principali della storia di questo straordinario oggetto di devozione e studio, nonché prezioso strumento di meditazione sul cuore della fede cristiana: passione, morte e resurrezione di Cristo.
Sabato 10 marzo, dopo la celebrazione eucaristica, ad accompagnare la contemplazione della Sindone, tre importanti corali sarde hanno proposto una ricca scelta di canti sacri tratti dal repertorio liturgico e tradizionale del periodo quaresimale. La Polifonica Quartese ha presentato un repertorio di brani polifonici e in gregoriano, al Coro di Bosa e al gruppo Quarto Domino del Centro Culturale Campidano è spettato invece ricreare atmosfere e suggestioni del tipico canto sardo “a cuncordu”, detto a Bosa canto “a tràgiu”, (patrimonio immateriale dell’Unesco) e del “S’attitidu”, il Canto della Madonna Addolorata derivato dalle nenie funebri intonate dalle popolane nelle occasioni luttuose. Il concerto è diventato dunque occasione di una vera e propria meditazione cantata al servizio della contemplazione del mistero umano e divino rappresentato dalla Sindone. La copia della Sindone è rimasta ininterrottamente esposta nelle due giornate proprio per consentire e favorire momenti di preghiera e raccoglimento individuali o comunitari.
Per informazioni: paolo.pomata@sindone.it