Chiesa del SS. Sudario: riapertura dopo i restauri
11 gennaio 2019

La Chiesa del SS. Sudario di Torino è pronta per riaprirsi alla città e per svelare finalmente, dopo i restauri, lo splendore della sua volta a botte affrescata negli anni ’30 del Settecento dai pittori Piero Alzeri e Michele Antonio Milocco. Il gioiello settecentesco appartenente alla Confraternita del SS. Sudario, e nella cui cripta da vent’anni ha spazio il Museo della Sindone, viene ufficialmente riconsegnato ai torinesi venerdì 11 gennaio. Sarà una giornata densa di appuntamenti, a partire dalle 12 e sino alle 22,30, scandita dall’arrivo delle autorità, da visite e da momenti di preghiera, e culminante in un concerto serale.
Presenti all’incontro le rappresentanti delle dieci restauratici del Centro Conservazione e Restauro della Venaria Reale che ha condotto gli interventi sulla volta. A spiegare il valore artistico e culturale del progetto ci saranno Stefano Trucco, presidente del CCR e gli esponenti degli enti sostenitori del restauro: Giovanni Quaglia, presidente di Fondazione CRT, Laura Fornara, vice responsabile dell’Area Arte, Attività e Beni Culturali della Compagnia di San Paolo, e Carlo Piccolo del Niaf (National Italian American Foundation di Washington), che impossibilitato a venire di persona in Italia ha comunque preparato una lettera di felicitazioni per la positiva conclusione dell’opera.